Archivi del mese: ottobre 2013

Mi voglio tanto bene, non so perchè

Teoricamente questo potrebbe essere un titolo di un egomaniaco narcisista che ha in mente una passione sfrenata solo per se stesso.
E LO SO CHE VOI STATE PENSANDO CHE IO LO SIA.

Però non è così, o meglio.. non sono io. stautettah
Stiamo parlando di una opera d’arte.
Dove per “opera” si intende “manufatto” e per “arte” … boh.. suppongo qualcuno che va in giro “QUESTA E’ ARTE”.
Pure Diprè va in giro a dire “questa è arte” e je danno pure ragione.

Comunque, il titolo di questo post corrisponde a quello di una statuetta così descritta: “Piccolo autoritratto non somigliante all’autore. Opera interamente in creta fatta a mano. Pezzo unico nel suo genere.”  e potete ammirare qui di lato.

Ora, vista la posizione delle mani sulla faccia, pare più che dica “NON GUARDARE” non sapendo se si stia riferendo a se stessa o al nuovo outfit della Fashion Blogger di turno.. cosa per la quale comunque avrebbe anche ragione visto come si vestono sti catorci ambulanti della moda.

Ecco.. LA MODA.. Chi decide che quei 2 stracci trovati nel bidone giallo delle offerte per i poverelli e accozzati insieme siano un qualcosa da indossare?
E soprattutto.. PERCHÉ dovrebbe qualcuno copiarle?
Che da piccole mamma non vi ha dato attenzioni e allora vi vestivate come un omino dell’anas che aveva fatto l’amore con un minipimer frullando insieme tutto quello che trovavate?

**Dalla regia mi fanno cenno che stia divagando**

Dicevamo, l’autore è palese che abbia bisogno di affetto!
DOVE SONO GLI ORSETTI DEL CUORE QUANDO SERVONO?!

Qui non stiamo parlando di un Tonino Mutandari che rende il tuo sottoscala un GRANDE protagonista del 900 col suo sorpresismo, come direbbero su TeleProboscide.
Qui non abbiamo un Fragolari, o l’opera di Franco E Giorgio Staccolanana, anche se Franco con la nana non ce sta più. [Guzzanti te amo. NdS]

Qui abbiamo un Guerriero, de nome e de fatto, che sfida le leggi della fisica e dell’ammmore regalandoci un’opera unica.. nel senso che c’è rimasto un solo pezzo.. che non potete lasciarvi scappare per gridare al mondo LA VOSTRA INDIPENDENZA EMOTIVA.. Anche se non sapete perché…

Però, sto perchè che nun se sa.. sta a 500 Euri.
Pensa te se lo avesse a sapere..

Un saluto dal vostro Critico D’Arte preferito, e alla prossima puntata… SIGLA!